Certe volte mi chiedo se abbia sbagliato.
Quando sono sola, nel silenzio, come stasera, quando trovo familiarità in una tazzina di gelato affogato al caffè, mi salgono su questi pensieri.
Esattamente come mi viene in mente che devo farmi lo shampoo, pulire casa, far la lavatrice...normale amministrazione insomma.
Come penso che proprio stasera non mi va di pulire il bagno, così affiora tra i miei pensieri: se avessi sbagliato?
Che si fa se si prende una decisione più grande di noi, se dopo esser scesi in campo non ci si sente più all'altezza delle proprie scelte, o se semplicemente ci si vuole tirare indietro, perché in certi momenti è troppo difficile..troppo pesante.
Sono per strada e posso solo camminare.
La strada della foto è di Selinunte, ha i colori di un quadro di Fattori.
Gli scorci siciliani...
Non so perché se mi piace tanto, se mi sento veramente parte della mia terra, e se ho sempre il senso di colpa per essermene andata...non so perché l'ho fatto, abbandonare tutto come avevo sempre rimproverato a quelli che se ne vanno...
perché: come possiamo pretendere di migliorare questa terra così affaticata se nel momento in qui abbiamo più energia ce ne andiamo?
Eppure io per prima, appena l'occasione si è presentata...valigie e biglietto per la Capitale.
E mi chiedo ancora per quanto in più.
Quando sono sola, nel silenzio, come stasera, quando trovo familiarità in una tazzina di gelato affogato al caffè, mi salgono su questi pensieri.
Esattamente come mi viene in mente che devo farmi lo shampoo, pulire casa, far la lavatrice...normale amministrazione insomma.
Come penso che proprio stasera non mi va di pulire il bagno, così affiora tra i miei pensieri: se avessi sbagliato?
Che si fa se si prende una decisione più grande di noi, se dopo esser scesi in campo non ci si sente più all'altezza delle proprie scelte, o se semplicemente ci si vuole tirare indietro, perché in certi momenti è troppo difficile..troppo pesante.
Sono per strada e posso solo camminare.
La strada della foto è di Selinunte, ha i colori di un quadro di Fattori.
Gli scorci siciliani...
Non so perché se mi piace tanto, se mi sento veramente parte della mia terra, e se ho sempre il senso di colpa per essermene andata...non so perché l'ho fatto, abbandonare tutto come avevo sempre rimproverato a quelli che se ne vanno...
perché: come possiamo pretendere di migliorare questa terra così affaticata se nel momento in qui abbiamo più energia ce ne andiamo?
Eppure io per prima, appena l'occasione si è presentata...valigie e biglietto per la Capitale.
E mi chiedo ancora per quanto in più.
oggi è autunno...
auguri