26 gennaio 2008

lui si è dimesso, la mia città in festa...ed io non c'ero

'Ragazze cannolo' in piazza per festeggiare PALERMO, 26 DIC - Ci sono anche le ragazze "cannolo" alla manifestazione per "festeggiare" le dimissioni del presidente della Regione Salvatore Cuffaro in pizza Politeama a Palermo. Un gruppo di ragazze indossa un costume da cannolo, con tanto di ricotta di cartapesta, e gira per la piazza offrendo dei piccoli cannoli veri ai manifestanti che sono circa 2 mila. Su tutti l'adesivo 'E adesso i cannoli li mangiamo noi'

La manifestazione, organizzata dal gruppo consiliare comunale di Altra Palermo, il coordinamento studentesco di sinistra, il laboratorio Zeta e Addiopizzo, rimarrà probabimente in piazza. Potrebbe infatti saltare il corteo che nelle previsioni doveva arrivare a palazzo d'Orleans.

I primi ad arrivare sono stati Fabrizio Ferrandelli, consigliere comunale dell'Altra Palermo, e Giusto Catania, eurodeputato di Rifondazione Comunista. "Le dimissioni di Cuffaro sono state molto tardive perché dovevano avvenire dopo il ricevimento dell'avviso di garanzia - ha detto Catania - ma le accogliamo ugualmente con piacere. Siamo felici ma anche coscienti che la sinistra dovrà presentare un'alternativa coerente. Dobbiamo abbatere il cuffarismo con politiche oneste e di sviluppo". Soddisfatto anche Ferrandelli, che ha fatto assieme ad altre otto persone uno sciopero della fame per chiedere le dimissioni di Cuffaro.

ansa: 2008-01-26 18:54



non so perché si sia dimesso, non certo perché glielo abbiamo chiesto noi...però un po' mi rode che ero a Roma...
Ho dato il mio contributo sociale partecipando al World action day: http://wsf2008.net/,ma locale e globale a volte sono inconciliabili, e la mia attuale schizofrenia geografia un po' mi fa male.
Ma questa è l'emigrazione, me ne dovrò fare una ragione..
e per una volta tanto anche i palermitani hanno avuto qualcuno che li invidiasse dal nord!

25 gennaio 2008

Sit-in in tutta Italia contro Cuffaro

In occasione della manifestazione regionale, indetta a Palermo per le ore 16,00 di sabato 26 gennaio, il Coordinamento dei Comitati cittadini giovani per la Sicilia, costituito da giovani siciliani emigrati per motivi di studio o di lavoro, organizza in contemporanea in molte città della Penisola, (tra le quali Trento, Parma, Bologna, Pisa, Siena, Firenze, Roma), dei sit-in per chiedere, con delle lenzuola bianche, le dimissioni del governatore Cuffaro, condannato dal Tribunale di Palermo a cinque anni di reclusione e all’interdizione dai pubblici uffici per favoreggiamento nei confronti del boss mafioso Giuseppe Guttadauro.

Il “caso Cuffaro”, soprattutto in questi giorni di grave crisi politica, fa però intravedere un modo privatistico di intendere la politica e la gestione del potere pubblico ben più esteso dei confini siciliani.

Se chiediamo quindi con forza a tutti i siciliani di mobilitarsi oggi insieme a noi, a Palermo e in tutta Italia, ci rivolgiamo in realtà a tutti i cittadini italiani, soprattutto agli abitanti delle nostre città “di adozione”, perché si uniscano alle nostre richieste di dimissioni di Cuffaro e condividano con noi l’esigenza di una nuova forma di politica, limpida, pubblica e partecipata, e l’avvio, in Sicilia e in tutto il Paese, di seri interventi di giustizia sociale, unico vero deterrente contro la mafia.

Coordinamento Comitati giovani per la Sicilia / Ritaexpress

info :http://decuff.gcpalermo.it/
firma: http://www.firmiamo.it/cuffarodevedimettersi
http://www.unaltrastoria.net/